Wiki90: Enciclopedia degli stili anni '90 sul Web
In questo articolo vogliamo affrontare il tema Anthriscus cerefolium per offrire una visione ampia e dettagliata di questo argomento oggi così attuale. Dalle sue origini al suo impatto sulla società, attraverso la sua evoluzione nel tempo, miriamo ad analizzare ogni aspetto relativo a Anthriscus cerefolium per fornire ai nostri lettori una prospettiva completa e aggiornata. Attraverso dati, studi e testimonianze, miriamo a far luce su Anthriscus cerefolium e sulle sue implicazioni, con l'obiettivo di fornire conoscenze arricchenti e preziose a chi è interessato ad approfondire questo argomento. Ci auguriamo che questo articolo serva da punto di partenza per una riflessione critica e costruttiva su Anthriscus cerefolium, stimolando il dibattito e la ricerca di soluzioni attorno a questo problema.
Cerfoglio | |
---|---|
Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Tracheobionta |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Eudicotiledoni |
(clade) | Asteridi |
Ordine | Apiales |
Famiglia | Apiaceae |
Genere | Anthriscus |
Specie | A. cerefolium |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Sottoregno | Tracheobionta |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Sottoclasse | Rosidae |
Ordine | Apiales |
Famiglia | Apiaceae |
Genere | Anthriscus |
Specie | A. cerefolium |
Nomenclatura binomiale | |
Anthriscus cerefolium (L.) Hoffm. | |
Sinonimi | |
Il cerfoglio (Anthriscus cerefolium (L.) Hoffm.) è una pianta annuale importata in Europa dai Romani dalla Russia meridionale, dal Caucaso o dal Medio Oriente; si è ormai naturalizzata nella flora americana, nordafricana ed europea, cresce infatti spontaneamente nei boschi e nei prati.
La pianta può crescere dai 40 ai 70 cm. Ha foglie a lamina suddivisa che possono arricciarsi e piccoli fiori bianchi riuniti in una infiorescenza ad ombrella di circa 2,5 cm di diametro. I frutti sono diacheni oblunghi e ovali, di circa 1 cm di lunghezza.
È indicato dovunque possa essere usato il prezzemolo, al quale spesso è preferito per il suo sapore più delicato. Particolarmente indicato con le uova. È molto popolare in Francia dove è aggiunto ad omelette, insalate e zuppe; abbastanza raro da trovare in Italia.
Ha proprietà emollienti; perciò è utilizzato per curare contusioni, punture di insetto, occhi infiammati dal sole e dal vento, blefariti, geloni e nella preparazione di cataplasmi. Il decotto era usato anche per lavare le parti arrossate dei neonati.
L'infuso è utilizzato per curare idropisia, coliche epatiche, reumatismi, gotta e dolori mestruali. È considerato un purificatore del sangue.