Wiki90.com

Wiki90: Enciclopedia degli stili anni '90 sul Web

Tuffati in Wiki90, l'enciclopedia online che cattura lo spirito degli anni 90. Con un design che ricorda gli albori di Internet e un ricco archivio di conoscenze, Wiki90 è il tuo portale verso la nostalgia e l'apprendimento. Scopri e rivivi online momenti iconici di un'epoca indimenticabile!

Cotechino

In questo articolo approfondiremo il tema Cotechino, poiché è un aspetto che ha acquisito grande rilevanza negli ultimi tempi. Da vari punti di vista, Cotechino ha avuto un impatto sulla società e ha generato dibattiti in diverse aree. Ecco perché è fondamentale esaminare in dettaglio le implicazioni e le conseguenze che Cotechino comporta, nonché analizzare le possibili soluzioni o alternative. Inoltre, affronteremo opinioni diverse di esperti del settore, che metteranno in evidenza aspetti rilevanti che aiuteranno a comprendere meglio l'importanza di Cotechino nella nostra realtà attuale.

Cotechino
Cotechino e lenticchie
Origini
Luogo d'origineBandiera dell'Italia Italia
RegioniFriuli-Venezia Giulia
Emilia-Romagna
Lombardia
Veneto
Trentino-Alto Adige
Toscana
Piemonte
Dettagli
Categoriasalume
RiconoscimentoP.A.T.
Settorecarni (e frattaglie) fresche e loro preparazione
Cotechino cotto, pronto da servire

Il cotechino è un tipo d'insaccato consumato cotto e diffuso in tutte le regioni del nord Italia. Deve il suo nome alla cotica, la cotenna di maiale, e prende nomi locali a seconda della zona in cui viene preparato. La tradizione vuole che sia l'alimento da degustare il primo giorno dell'anno o l'ultimo accompagnato dalle lenticchie. Una specialità simile è lo Zampone di Modena.

Ingredienti e preparazione

Si prepara riempiendo il budello con un impasto fatto di:

  • cotenna;
  • carne di maiale, solitamente non tagli pregiati;
  • cartilagini tritate
  • pancetta

condito con sale e spezie (per esempio rosmarino).

Simile al cotechino, in Veneto e Friuli è il musetto, fatto principalmente con carni derivanti dal muso del maiale.

La pezzatura varia da pochi etti (formato salsiccia) a più di un chilo (formato grosso salame). Richiede tempi lunghi di cottura, a fuoco basso per non rompere il budello, in modo che le cotenne diventino morbide.

Si procede forando la pelle in parecchi punti per permettere la fuoriuscita del grasso durante la cottura, lo si lega, si immerge in una pentola coperto di acqua fredda e si mette a bollire a fuoco basso per circa quattro ore. Alcuni sostituiscono l'acqua dopo un paio d'ore con altra già bollente.

Riconoscimenti

Il cotechino di Modena è un salume a Indicazione geografica protetta (IGP).

Cinque regioni hanno inserito il cotechino nell'elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali:

  • Emilia Romagna: cotechino di Modena, insieme allo Zampone modenese. (Cùdghèin in dialetto modenese); bël e cöt (Russi)
  • Lombardia: cotechino (bianco, cremonese, della bergamasca, mantovano, pavese)
  • Molise: cotechino (formato salsiccia)
  • Trentino: cotechino di maiale
  • Veneto: sono riconosciuti sette diversi prodotti: coeghin nostrano padovano; coessin co la lengua del basso vicentino, coessin del basso vicentino, coessin della Val Leogra, coessin in onto del basso vicentino, coessin co lo sgrugno, cotechino di puledro, codeghin de Lavagno

Note

  1. ^ qualigeo.eu, https://www.qualigeo.eu/prodotto-qualigeo/cotechino-modena-igp/.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni