Wiki90: Enciclopedia degli stili anni '90 sul Web
In questo articolo approfondiremo l'affascinante mondo di Marija Muzyčuk, esplorandone le origini, l'evoluzione e l'attualità oggi. Dalle sue prime menzioni fino al suo impatto sulla società moderna, Marija Muzyčuk ha catturato l'attenzione e l'interesse di molte persone nel corso degli anni. Attraverso un'analisi dettagliata ed esaustiva, esamineremo diversi aspetti legati a Marija Muzyčuk, tra cui la sua importanza storica, la sua influenza sulla cultura popolare e il suo ruolo nella vita di tutti i giorni. Con uno sguardo critico e penetrante scopriremo come Marija Muzyčuk abbia lasciato un segno indelebile in diversi ambiti, rimanendo ancora oggi argomento di interesse e discussione. Preparati a intraprendere un viaggio alla scoperta e alla conoscenza di Marija Muzyčuk!
Marija Muzyčuk | ||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Nazionalità | Ucraina | |||||||||||||
Scacchi | ||||||||||||||
Categoria | Grande maestro internazionale (2005) | |||||||||||||
Ranking | 8ª femminile (settembre 2023), 2519 p. Elo | |||||||||||||
Best ranking | 3ª femminile (dicembre 2015) | |||||||||||||
Record | ||||||||||||||
Miglior Elo | 2563 (marzo 2016) | |||||||||||||
Palmarès | ||||||||||||||
| ||||||||||||||
Campionessa del mondo femminile | ||||||||||||||
Oro | 2015-2016 | |||||||||||||
Statistiche aggiornate al settembre 2023 |
Marija Muzyčuk (in ucraino Марія Музичук?; Leopoli, 21 settembre 1992) è una scacchista ucraina, grande maestro.
Campionessa del mondo femminile nel biennio 2015-2016, è tra le prime dieci donne del ranking mondiale dal settembre del 2015. Ha vinto sette medaglie alle Olimpiadi degli scacchi, delle quali tre d'oro, partecipandovi per sei volte con la nazionale ucraina.
Ha vinto il campionato ucraino femminile nel 2012 e 2013. In aprile 2015 ha vinto a Soči il campionato del mondo femminile, battendo nella finale 2,5-1,5 (+1 =3) la russa Natal'ja Pogonina. L'ex campionessa del mondo Hou Yifan, che non ha partecipato al campionato, ha avuto però il diritto di giocare un match con titolo in palio con la nuova campionessa, svoltosi nel marzo 2016 a Leopoli e conclusosi con la sconfitta della giocatrice ucraina per 3-6 (+0 =6 -3).
Nel 2017 si è rifiutata di partecipare al campionato del mondo femminile di Teheran in aperta opposizione contro l'obbligo per le donne iraniane e per le concorrenti del torneo di indossare l'hijab.
Nel 2018 alle Olimpiadi degli scacchi di Batumi ha vinto imbattuta la medaglia d'oro in seconda scacchiera col punteggio di 8 punti su 10 partite (+6 =4 -0) e la Medaglia d'argento di squadra.
Nel 2021 partecipa alla prima edizione della Coppa del Mondo femminile a Soči. Elimina le due connazionali Inna Haponenko e Anna Ušenina, rispettivamente con il risultato di 1,5-0,5 e 4,5-3,5. Agli ottavi di finale (quarto turno) viene invece sconfitta dalla già campionessa del mondo russa Aleksandra Kostenjuk per 0,5-1,5.
Nel 2022 viene schierata in prima scacchiera alle Olimpiadi degli scacchi di Chennai, vincendo il torneo con la rappresentativa ucraina, il secondo olimpico a livello femminile, dopo quello vinto dalle connazionali a Torino 2006.
Nel 2023 alla Coppa del Mondo femminile di Baku, dopo aver sconfitto al terzo turno l'indiana Vaishali con il risultato di 2-0, viene eliminata agli spareggi dalla sorella Anna negli ottavi di finale (quarto turno), con il risultato di 1,5-2,5.
È la sorella minore di Anna Muzyčuk, anch'ella grande maestro ucraino e più volte componente della nazionale.
Controllo di autorità | Europeana agent/base/39399 |
---|