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Poul "Tist" Nielsen | ||
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Poul Nielsen (1912) | ||
Nazionalità | Danimarca | |
Calcio | ||
Ruolo | Attaccante | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1907-1927 | KB | 201 (276) |
Nazionale | ||
1910-1925 | Danimarca | 38 (52) |
Palmarès | ||
Olimpiadi | ||
Argento | Stoccolma 1912 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. |
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Niels Poul Nielsen detto Tist (Copenaghen, 25 dicembre 1891 – Copenaghen, 9 agosto 1962) è stato un calciatore danese, di ruolo attaccante.
Figura tra i marcatori più prolifici delle nazionali di calcio.
Nato a Copenaghen, da ragazzo era solito intrufolarsi con gli amici a vedere le partite di calcio senza pagare il biglietto; cioè da gratist ("scroccone"), da cui derivò poi il suo soprannome tist.
Morì a Copenaghen nel 1962.
Giocò dal 1907 al 1927 per la squadra della sua città natale e capitale della Danimarca, il KB, vincendo sei volte il titolo nazionale e mettendo a segno 276 gol in circa duecento presenze.
Convocato dalla Nazionale danese a partire dal 1910, la sua prolificità gli permise di firmare un record di cinquantadue reti in sole trentotto partite, tuttora insuperato (solo Jon Dahl Tomasson è riuscito a pareggiarlo nel 2010, ma con più presenze); il record include ben ventitré reti nelle prime dodici presenze, tra le quali sei alla Svezia (la partita finì 10 a 0 per i danesi), quattro alla Germania (4-1) e due triplette a Paesi Bassi (4-3 per i danesi) e Norvegia (8-1) in partite amichevoli del 1913. Segnò poi, tra le altre, ancora quattro reti alla Norvegia nel 1916 (8-0) e di nuovo altre cinque l'anno successivo (12-0) in quella che è tuttora la peggior sconfitta calcistica dei norvegesi. Vinse la medaglia d'argento alle Olimpiadi del 1912, scendendo in campo nella vittoria per 4-1 contro i Paesi Bassi (occasione in cui marcò anche il suo primo gol in nazionale).
In totale mise a segno otto triplette (contando anche marcature superiori: quaterne, cinquine, etc.) e cinque doppiette con la Nazionale, andando a segno in ventiquattro delle trentotto partite giocate.