Nel mondo di oggi, Eurovision Song Contest 1990 è diventato un argomento di grande interesse e dibattito. Con l'avanzamento della tecnologia e della globalizzazione, Eurovision Song Contest 1990 ha acquisito un ruolo chiave nella società contemporanea. Che si tratti di politica, economia, cultura o qualsiasi altro campo, Eurovision Song Contest 1990 ha lasciato un segno profondo nelle nostre vite. In questo articolo esploreremo le diverse sfaccettature di Eurovision Song Contest 1990 e il suo impatto nel mondo di oggi, analizzandone la rilevanza e l'influenza in vari ambiti. Dalla sua origine alla sua evoluzione attuale, daremo uno sguardo approfondito a Eurovision Song Contest 1990 e al suo ruolo nella nostra società.
Questa voce o sezione sull'argomento festival musicali non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
Nel 1990 parteciparono tutti e 22 i paesi dell'anno precedente. L'unica novità fu che le cartoline di presentazione dei cantanti furono girate nei paesi da loro rappresentati; questo non accadeva dal 1982.
In questa edizione ci furono molte canzoni dedicate alla caduta del muro di Berlino e all'Europa unita. Falsa partenza per la Spagna, che si esibì per prima; la traccia pre-registrata non partì, il direttore d'orchestra ebbe dei problemi nell'ascolto della musica in cuffia e quindi si fermò. Per la prima volta, l'Eurofestival ha una mascotte: si chiama Eurocat e introduce i cantanti di ogni paese. L'Italia vince per la seconda volta: Toto Cutugno conquista la prima posizione con il brano Insieme 1992, naturalmente dedicato all'unità europea. Cutugno, per la premiazione e la ripresa finale, indossa una giacca nera diversa da quella che aveva nel corso dell'esibizione, che invece era bianca; le immagini della Green Room svelano che la tintura dei capelli era colata sulla giacca bianca del vincitore, costretto a cambiarsi.
^Simone Stelzer arrivò seconda nella finale nazionale, venne selezionata come rappresentante dello stato, dopo la squalifica dei Duett, primi classificati.
^Toto Cutugno arrivò secondo al festival, venne selezionato dalla Rai dopo la rinuncia dei Pooh, primi classificati.